top of page

Salve, sono Pinguinov Mrya

Persecutore interno


Robot Sirio ed Alice - isolamento sociale adolescenziale

Salve, mi chiamo Pinguinov Mrya e mi occupo di trasporti aerei. Col sudore e la fatica sono riuscito ad avere una piccola compagnia aerea tutta mia; in particolare mi sono specializzato nel trasporto di animali, soprattutto di grandi dimensioni, che nessuno vuole trasportare come rinoceronti, elefanti, ippopotami, bisonti, orsi, leoni, bufali, giraffe, ecc. È un settore di nicchia in cui si guadagna tanto se si è bravi e competenti, e non si fanno errori. A volte ho fatto piccoli errori, niente di grave, per carità, i miei committenti non se ne sono neppure accorti (una volta il leone ha mangiato tutto il cibo per cani che per sbaglio era finito nella sua gabbia, e i cani sono rimasti affamati per tutto il viaggio), ma per me sono veri e propri drammi. Il fatto è che ho una forte coscienza morale, devo sempre fare le cose per bene, al meglio, ma ogni volta che mi succede anche un banale errore (come dimenticarmi di far pulire gli zoccoli di una giraffa) vado in ansia, e tutto quello che ho fatto di buono fino a quel momento viene azzerato di fronte al piccolo errore, che per me invece assume un valore enorme. Insomma per me la vittoria vale 0, la sconfitta vale il doppio. Gli altri li invidio, sono tutti più bravi di me, io cerco di imitarli ma non è mai abbastanza. Loro sono sempre un gradino più avanti, ma come fanno? Quando ottengo qualche buon risultato, la soddisfazione dura un istante, e penso che sono stato solo fortunato, e che non me lo merito. E il tempo incalza, e prima o poi l’errore arriverà, quindi non devo distrarmi, non posso svagarmi, e la fatica aumenta. Il nemico sono io, non gli altri, qualcuno dentro di me mi perseguita, mi critica, una sorta di persecutore interno che mi giudica costantemente e non è mai soddisfatto, anche quando gli altri, clienti, amici, conoscenti mi apprezzano e mi lodano. Il loro giudizio non conta ...

Commenti


bottom of page